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Gualtiero Marchesi

Gualtiero Marchesi

Ristorante “Teatro Alla Scala - Il Marchesino”
Piazza della Scala, 2 - Angolo dei filodrammatici (MI)
Tel. +39 0272094338 - Fax +39 0272023286
http://www.gualtieromarchesi.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il Maestro della Cucina Italiana:
In occasione delle serata benefica il comitato Le Stelle sul lago d’Orta Onlus conferisce un premio speciale alla carriera a Gualtiero Marchesi, Maestro indiscusso e inventore della moderna Cucina Italiana.

Gualtiero Marchesi ha stipulato un patto con la vita. Le ha chiesto di restare giovane ed è stato accontentato. Un privilegio che si ottiene, onorando un’unica condizione: non invecchia chi continua ad interessarsi ai giovani, chi gli offre qualcosa di più che una fetta del proprio tempo, in modo che il tempo a disposizione, piccolo o grande che sia, si trasformi in spazio e, da spazio in un possibile incontro.

Desiderarlo significa riconoscere la forza attrattiva e coagulante dell’insegnamento.

Quella di Gualtiero Marchesi per la cucina è stata una vocazione, ma una vocazione cercata, prima accolta attraverso l’esempio dei genitori che possedevano l’albergo ristorante Al Mercato, in via Bezzecca, a Milano, e poi messa, continuamente in discussione.

La passione per il disegno e per la musica, l’opera in particolare, c’erano già come la fame

di letture e, ogni giorno, il lavoro impostato con rigore e sensibilità distingueva quel ristorante da altre cucine quotidiane, spingendo Gualtiero Marchesi a pensare in meglio.

Per un ragazzo nato nel 1930, la svolta arriva nel dopoguerra, mischiando la propria energia a quella di un intera nazione. Non è solo il desiderio di conoscere, di muoversi, di fare esperienza, ma soprattutto di misurarsi con il resto del mondo, misurando fino in fondo le capacità personali a partire dagli anni di apprendistato al Kulm di Saint Moritz e alla Scuola alberghiera di Lucerna.

Il gusto per la sfida avrebbe permesso a Marchesi di primeggiare in altri campi, lasciando comunque un’impronta di sé. È un fatto di selezione, di cromosomi. A lui riuscivano bene anche correre in bicicletta, tirare di fioretto, giocare a biliardo o ballare. Per il fatto di avere al musica nel sangue e di essersi innamorato di una concertista, troverà naturale prendere lezioni di piano dalla futura moglie.

Arrivato al traguardo degli ottant'anni Marchesi si è reso conto che il suo compito era creare una Fondazione che potesse custodire e valorizzare il suo 'sapere' e che sarà attiva nella diffusione "del bello e del buono" approfondendo le ispirazioni artistiche fondamentali per la cucina creativa.

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